I fratelli Coen, dopo averci offerto un capolavoro come Non è un paese per vecchi, tornano nelle sale con questo Burn after reading (tradotto in italiano A prova di spia).
E’ una commedia che a tratti lascia spazio al film di spionaggio, in inglese sarebbe definita come una dark comedy. Ad una prima impressione potrebbe sembrare un lavoro minore tra tutti quelli realizzati dai fratelli Ethan e Joel. In realtà è sbagliato fare una considerazione simile, perchè il film oltre ad essere ottimamente realizzato e divertente, nasconde diversi spunti di riflessione.
I personaggi della vicenda sono ben caratterizzati, grazie anche ad un ottimo cast. Su tutti emerge senza ombra di dubbio Brad Pitt, che nei panni di un personal trainer svampito trova probabilmente una delle sue migliori interpretazioni. Quasi verrebbe voglia di consigliargli di prendersi meno sul serio e continuare a fare ruoli simili: la scena della telefonata ed il seguente dialogo in macchina con Osborne Cox sono fenomenali… una bella prova.
Tra gli altri attori troviamo un John Malkovich azzeccatissimo nel ruolo dell’ex analista della C.I.A., George Clooney, l’algida Tilda Swinton, Frances McDormand ed anche Richard Jenkins, già visto nel ruolo di Nathaniel Fisher in Six Feet Under.
La storia pur essendo complessa e paradossale è ben comprensibile e chiara, e gran merito di questo va alla regia. Le vicende sono un quadro portato all’esasperazione della società contemporanea, ma l’insieme non è così assurdo come potrebbe sembrare. L’intento dei fratelli Coen è proprio quello di mettere lo spettatore davanti ad una verità: tutti hanno bisogno di apparire, di mettersi in mostra, senza preoccuparsi dell’assurdità dei loro gesti. Poco importa se i personaggi sono delle caricature di loro stessi, perchè la vicenda nella sua esasperazione ha dei retroscena più che verosimili.
Se cercate un film divertente e con diversi colpi di scena, Burn after reading fa per voi. Una nota finale va alla colonna sonora, che ben sottolinea i momenti di maggiore tensione; la canzone migliore però (non inclusa nel cd della soundtrack) è CIA Man dei The Fugs, che accompagna tutti i titoli di coda.
Questo è il trailer ufficiale:
httpv://www.youtube.com/watch?v=jXVZkSb83Ho